IL DECRETO INGIUNTIVO E SPESE LEGALI
Pubblicato da Anzuini Daniele in NEWS · Domenica 23 Feb 2025
Tags: decreto, ingiuntivo, spese, legali, diritto, giustizia, procedura, legale, controversie, recupero, crediti, avvocato, legge, obbligazioni
Tags: decreto, ingiuntivo, spese, legali, diritto, giustizia, procedura, legale, controversie, recupero, crediti, avvocato, legge, obbligazioni
Il decreto ingiuntivo è uno strumento processuale di recupero dei crediti che consente di ottenere una condanna del giudice, nei confronti del debitore, in tempi rapidi e con una procedura semplificata, senza la necessità di un giudizio ordinario. Basta una semplice istanza, con allegata la prova scritta del credito (anche una fattura). Tale provvedimento viene poi notificato al debitore che potrà decidere se fare opposizione o meno.
Ma chi paga il costo del decreto ingiuntivo? Il debitore o il creditore? E nel caso in cui quest’ultimo sia un condominio che agisce nei confronti del singolo condomino per il recupero delle quote non versate? Cerchiamo di fare il punto della situazione per comprendere meglio come funziona il decreto ingiuntivo e chi è tenuto a pagare le spese legali.
Ma chi paga il costo del decreto ingiuntivo? Il debitore o il creditore? E nel caso in cui quest’ultimo sia un condominio che agisce nei confronti del singolo condomino per il recupero delle quote non versate? Cerchiamo di fare il punto della situazione per comprendere meglio come funziona il decreto ingiuntivo e chi è tenuto a pagare le spese legali.
- le proprie generalità e quelle del debitore;
- il diritto di credito per cui si agisce;
- le prove scritte a sostegno del credito;
- la somma da riscuotere.
La procedura per ottenere un decreto ingiuntivo è disciplinata dagli articoli 633 e seguenti del Codice di procedura civile. Per richiedere un decreto ingiuntivo, il creditore deve presentare al giudice competente un ricorso, in cui deve specificare:Se il magistrato ritiene fondate le richieste del creditore, emette il decreto ingiuntivo, con cui ordina al debitore di pagare la somma indicata entro un termine non superiore a 40 giorni dalla notifica del decreto. Se quest’ultimo non paga entro il termine indicato, il decreto ingiuntivo diventa esecutivo e il creditore può procedere al pignoramento dei beni del debitore per recuperare quanto gli spetta (previa notifica di un ulteriore avviso, l’atto di precetto).Nello stesso termine di 40 giorni, il debitore può tuttavia presentare un’opposizione contro l’ingiunzione di pagamento, aprendo così un giudizio ordinario nel corso del quale spetterà al creditore dimostrare il proprio credito. Dopo la prima udienza, il giudice è tenuto a ordinare a quest’ultimo una mediazione con il debitore per tentare la strada di un accordo bonario.Quanto costa un decreto ingiuntivo?La spesa più onerosa è la parcella dell’avvocato che, tuttavia, è soggetta a trattativa privata. Le parti possono quindi concordare l’importo che preferiscono, così come accordarsi per un pagamento a risultato ottenuto.Tre esempi basati sui parametri forensiFacciamo 3 esempi considerando che non ci sia stato accordo sul compenso dell’avvocato e che si applichino i parametri forensi.
Primo esempioDecreto ingiuntivo di valore fino a € 1.100,00Contributo unificato € 21,50Marca da bollo € 27,00*Compenso professionale € 565,71 (IVA esclusa)*non dovuta se il valore è inferiore o pari ad € 1.033,00Secondo esempioDecreto ingiuntivo di valore compreso tra € 1.100 e € 5.200,00Contributo unificato € 49,00Marca da bollo € 27,00Compenso professionale € 565,71 (IVA esclusa)
Terzo esempioDecreto ingiuntivo di valore compreso tra € 5.200,00 e € 26.000,00Contributo unificato € 118,50Marca da bollo € 27,00Compenso professionale € 678,13 (IVA esclusa)In breve sintesi:Le spese legali per la gestione di un decreto ingiuntivo non si limitano al contributo unificato e agli onorari degli avvocati. Possono includere anche i costi per le notifiche, le perizie tecniche e altre attività necessarie per il corretto svolgimento del procedimento. Ad esempio, se una delle parti richiede una perizia tecnica per dimostrare la qualità di una fornitura di beni o servizi, i costi della perizia devono essere considerati come parte delle spese legali. Anche le spese per la notifica del decreto ingiuntivo, che deve essere effettuata in conformità alle norme procedurali, rappresentano un costo aggiuntivo.Se il decreto ingiuntivo viene confermato e diventa definitivo, il debitore è tenuto a pagare l’importo ingiunto insieme alle spese legali. In caso di mancato pagamento, il creditore può avviare l’azione esecutiva per recuperare il credito. L’azione esecutiva, regolata dagli articoli 474 e seguenti del codice di procedura civile, può comportare ulteriori spese legali e amministrative. Queste spese si aggiungono al debito complessivo e includono i costi del pignoramento dei beni mobili e immobili del debitore, il pignoramento dello stipendio o di altri crediti, e la vendita all’asta dei beni pignorati.
Non sono presenti ancora recensioni.